Bilancio Sociale 2018

La famiglia di oggi

La realtà della famiglia è oggi molto complessa e problematica. I cambiamenti antropologici e culturali tendono a sminuire il valore della famiglia in favore di un crescente individualismo, che snatura i legami familiari mettendo a rischio la possibilità di scelte permanenti e anche chi sceglie di formare una famiglia spesso è debole sia nelle scelte fatte sia nella capacità di sostenerle; le stesse strutture sociali sostengono molto meno che in passato gli individui nella loro vita affettiva e familiare. La crisi della coppia destabilizza la famiglia e può arrivare attraverso le separazioni e i divorzi a produrre serie conseguenze sugli adulti, i figli e la società, indebolendo l’individuo e i legami sociali.

Il bisogno da affrontare

La famiglia dovrebbe essere il luogo dell’amore, delle relazioni, della prevenzione e delle buone regole: una famiglia a rischio perde invece la capacità di reazione per aiutare i suoi membri. Nelle fragili famiglie del nostro tempo si evidenzia pertanto la grave difficoltà della funzione educativa dei genitori, che spesso non hanno nemmeno la consapevolezza della propria responsabilità educativa, come dimostra la crescente assenza (fisica, affettiva, cognitiva e spirituale) dei padri che non sanno più agire il proprio ruolo. E anche laddove siano presenti volontà e consapevolezza, spesso mancano gli strumenti o la capacità e la forza di utilizzarli: il risultato sono figli non liberi, non autonomi, non capaci di affrontare la realtà.

Il bisogno nel nostro territorio

L’associazione di volontariato Famiglialcentro è nata come risposta al bisogno sopra descritto, contestualizzato in particolare nel territorio delle città di Collegno, Grugliasco, Rivoli e Alpignano.

È evidente in primo luogo la riduzione del numero di matrimoni, e nell’ambito dei matrimoni stessi l’aumento delle crisi e delle separazioni. Nelle famiglie del nostro territorio si evidenzia un forte bisogno della persona di migliorare la sua capacità di essere famiglia, di vivere in relazione con gli altri, di essere costruttivamente inserita nel contesto sociale, affinando le proprie capacità relazionali. Tale bisogno è esplicitamente manifestato come richiesta di aiuto da parte di alcune famiglie, anche se molte sono le situazioni che non emergono, pur essendo in taluni casi conosciute.

Tra i fattori che più frequentemente riconosciamo alla base della richiesta di aiuto vi sono incomprensioni, chiusura, difficoltà di comunicazione spesso dovute ad una vita frenetica, priva di tempo e di dialogo; problematiche di coppia e difficoltà di vivere serenamente l’intimità; isolamento e impoverimento delle relazioni, dovuti a mancanza di ascolto dell’altro, all’essere concentrati sui propri interessi e sulla realizzazione personale; difficoltà nel rapporto con i figli e nelle scelte educative da intraprendere. La crisi economica, infine, si manifesta sul territorio con evidenti difficoltà per le famiglie per la perdita del lavoro e i necessari mezzi di sussistenza, portando come conseguenze indebolimento dell’autostima, dinamiche familiari conflittuali, depressione.
Per quanto riguarda il bisogno di essere supportati nelle funzioni educative/genitoriali, tutte le esperienze di incontro e confronto tra famiglie evidenziano come le famiglie stesse si sentano sole e non supportate, e di come ci sia una “sete” di una parola che sostenga, di un esempio che orienti, a partire dalle problematiche quotidiane.

Rispondere al bisogno: STORIA DELL'ASSOCIAZIONE

IL SERVIZIO DI CONSULENZA
ALLA PERSONA

Il servizio di ASCOLTO QUALIFICATO ha lo scopo di accogliere i bisogni di coloro che, per qualunque ragione, si trovano in difficoltà relazionali. Attraverso l’ascolto attento, rispettoso e caloroso cerca di aiutare le persone ad attivare le proprie risorse interne ed esterne nel momento del disagio.
Il consulente è la figura professionale che aiuta a cercare soluzioni a problemi di natura non psicologica, a prendere decisioni, a migliorare relazioni, a sviluppare consapevolezza e risorse personali su specifici temi.

I VOLONTARI

All’interno dell’Associazione “Famiglialcentro” operano, come volontari, figure professionali con diverse specificità:

  • 7 consulenti familiari formati alla Scuola Italiana di Formazione SICOF di Roma iscritti alla AICCeF (Associazione Italiana Consulenti Coniugali e Familiari);
  • 1 pedagogista esperta in educazione sessuale;
  • 3 Counsellor formati presso la Scuola Adleriana di Counselling Professionale di Torino iscritti al CNCP (Coordinamento Nazionale Counsellor Professionisti) dal 2017.

ESSERE GENITORI, UN'ARTE IMPERFETTA

Dalla sesta edizione di “Essere genitori, un’arte imperfetta” i soggetti promotori, l’Associazione di Volontariato Famiglialcentro e le parrocchie di Rivoli, hanno proposto una novità: “FOCUS”, un incontro trasversale rivolto ai genitori del nostro territorio con figli di tutte le età, su una delle emergenze educative e sociali del nostro tempo, con l’intenzione non solo di offrire loro un approfondimento su un tema ma anche di lanciare una sfida sul piano della responsabilità sociale della funzione educativa genitoriale. Si ipotizza fin d’ora di mantenere un incontro FOCUS anche nelle edizioni future, con l’obiettivo di andare oltre l’offerta formativa garantita in questi anni, stimolando un ruolo maggiormente attivo delle famiglie del territorio nella vita sociale del territorio stesso, accogliendo ed integrando con particolare attenzione le situazioni di fragilità esistenti.

I temi affrontati nei FOCUS:

  • nel 2017: FRAGILITA’ e DISABILITA’
  • nel 2018: L’AFFIDO

L’UNIONE FA LA COPPIA

La finalità principale del progetto è promuovere le capacità di riflessione e di dialogo all’interno della coppia, stimolare il confronto riguardo alle reciproche diversità e alle criticità dello stare insieme, all’individuazione delle risorse reciproche da utilizzare per migliorare la qualità di vita della coppia nella quotidianità e nella progettualità condivisa.

Gli obiettivi programmati in fase organizzativa e di stesura del progetto hanno riguardato le seguenti azioni:

  • Favorire la riflessione delle reciproche aspettative;
  • Favorire la creazione di presupposti per una comunicazione efficace tra i partner, favorire un ascolto emotivo reciproco;
  • Migliorare la gestione del conflitto;
  • Sensibilizzare la coppia nell’esprimere al meglio l’intimità e la sessualità;
  • Saper riconoscere eventuali minacce all’equilibrio della coppia.

L’obiettivo trasversale, non esplicitato direttamente, riguardava la necessità di favorire un clima positivo di scambio all’interno del gruppo dove fiducia e reciprocità potessero creare un filo conduttore privilegiato.

FORMAZIONE A DOMICILIO e

Famiglialcentro mette a disposizione le specifiche competenze del gruppo consulenti garantendo la disponibilità per organizzare e condurre singoli eventi formativi richiesti dalle parrocchie (corsi prematrimoniali, incontri di approfondimento per coppie già sposate, per i gruppi famiglia, per i genitori dei bambini e ragazzi del catechismo e degli oratori…) e da altre realtà del territorio (associazioni, …).

RETE ISTITUZIONALE

Le competenze maturate nella formazione e nell’esperienza dei volontari vengono utilizzate per costruire progressivamente una rete con i soggetti attivi sul territorio di riferimento, le Città di Collegno, Grugliasco e Rivoli.

RENDICONTO FINANZIARIO 2018

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